L’anno scorso, autunno 2020

buona la pappa, vero?

C’era la pandemia. Arrivò un appello da Bukavu. I nostri amici più piccoli avevano fame. Di più, soffrivano la fame. Ci passammo la voce, raccogliemmo 5000 euro in poco tempo e una “pezza”riuscimmo a metterla.

Chiedemmo anche a Padjo Lokeka che ci raccontasse brevemente quale era la situazione.Fu così che non tardò ad arrivare la risposta:

[09:38, 6/12/2020] Parliamo anzitutto delle donne che portano sulle spalle il cibo per i bambini nella casa di Miti a 12 Km da Bukavu, casa che fu costruita dal senatore Giovanni Bersani per permettere alle donne di riunirsi. Questa casa serve anche per l’organizzazione dei bambini denutriti , come si vede dalle immagini. Questi bambini vengono ogni giorno per prendere la bouillie, una pappa ricca di proteine che aiuta i bambini a recuperare vita e salute. Ogni 6 mesi, tenuto conto  dei mezzi, una trentina di bambini viene quotidianamente per mangiare la bouillie.

Merci à la population de Castel San Pietro pour votre soutien. Tel est le dernier mot.

Ci sono donne che danno corpo e anima per l’assistenza a questi bambini.

Grazie popolazione di Castel San Pietro! Per il vostro sostegno. Questa è la parola decisiva!

 

Adesso. Autunno 2021. Come va?

Cher Vincenzo, je te partages ces photos recentes de cette semaine. Sont des enfants qui sont souffrant de la malnutrition pour te montrer combien de fois le besoin est très là et nous avons besoins de personnes genereuses pour aider ces enfants à prendre la bouillie pendant au moins 6 mois et voir même plus, car leur état de santé est très critique. Pierre

Caro Vincenzo, condivido queste poche foto di questa settimana. Sono bambini vittime della malnutrizione. Ti mostro così quanto bisogno ci sia di persone generose per far avere la bouillie a questi bambini per almeno 6 mesi e forse più, perché il loro stato di salute è davvero critico. Pierre

Rosette Matabaro a 5 ans, ne pese que 10kg. Elle est d’une famille de 8 enfant dont elle est la 7e enfant. Sa santé est critique et a besoin du bouillie pour recuperer la santé mais doit etre suivi aussi par un medecin.

Celle ci est une des enfants qui terminent le programme de bouillie la fin de ce mois au centre kitumaini. Elle a recupere la santé,malheureusement son jumeau l’a poussé au feu,voilà comment elle est brulée le bras d’où le besoin de la faire soigner car sa mere n’est pas capable.

Regarde la mesurage comment il est en rouge,signe de malnutrition tres aigue. Il s’appele Murhula agé de 3 ans et pese 8kg.

 

 

 

Coraggio! Non siamo soli

Con noi SENTIERI DI PACE,  il LIONS CLUB DI CASTEL SAN PIETRO e l’ORATORIO SAN GIACOMO DI IMOLA

L’anno scorso abbiamo cominciato confidando nel buon cuore di alcuni amici, ma l’iniziativa ebbe successo e coinvolse, un giorno dopo l’altro, altri amici, attraverso un sorprendente passaparola. Interessammo anche il Sindaco che con la collaborazione della Pro Loco, … ci offrì la possibilità di affiggere alle colonne del portico, davanti alla sala espositiva, alcuni pannelli fotografici che la generosità di Adriano aveva subito  prodotto. Sorse così una piccola mostra che richiamava alla memoria dei Castellani una grande impresa di quasi vent’anni fa: la costruzione di due acquedotti per due villaggi del Congo: Muzinzi e Mubone, nei pressi della grande città di Bukavu. Ora, dopo una ventina d’anni, sono venuti alla luce nuovi problemi. Tra questi, ci colpì particolarmente la denutrizione di moltissimi bambini. Sentieri di Pace, una associazione che dal 2003 opera a Osteria Grande per aiutare comunità in gravi difficoltà con progetti in vari settori in Bosnia, Bulgaria,  Brasile,  Haiti e Uruguay decise di darci una mano per assicurare la bouillie, una pappa adatta a recuperare un adeguato processo di crescita per una trentina di bambini di Bukavu e dintorni. A Sentieri di Pace si aggiunsero i Lions Club di Castel San Pietro e, come fa da molti anni l’Oratorio San Giacomo di Imola. Raggiungemmo così la somma di 5000 €. 

Dal dire al dare

Ora Natale si avvicina e si allargano più facilmente i nostri cuori. Siamo sicuri che tutti gli amici saranno di nuovo al nostro fianco per dare una mano agli amici e, soprattutto, alle amiche di Bukavu che operano quotidianamente per questo progetto che ha radici lontane, ma vuol guardare verso un futuro migliore per questi fratelli e queste sorelle di Bukavu.

Più modi per dare una mano

Vieni a trovarci Sabato 4 o domenica 5 dicembre

oppure, se non possiamo incontrarci di persona, fai un versamento:

ASSOCIAZIONE SENTIERI DI PACE ODV

IBAN IT70C 08883 36750 01100 00588 60

Specificando la causale:

Erogazione liberale pro Bukavu

oppure:

ORATORIO SAN GIACOMO APS

IBAN  IT79H0846221001000005033977  

Specificando la causale:

Offerta liberale pro Bukavu Una goccia di solidarietà 2.0

 

                                           

 

 

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